Centro di ricerca

Attività del Centro Ricerca
Per meglio comprendere il significato ed il valore di tali attività è necessario ricordare che le diverse imprese che si sono presentate sino ad ora sul mercato con la Paulownia si sono preoccupate di vendere le piante, menzionando anche l’opportunità di ottenere miele di Paulownia, ma dopo la vendita delle piante si sono disinteressati alla loro sorte.

Il risultato

è che in molti casi le piante sono cresciute male, senza alcuna direzione tecnica corretta, nessuno ha prodotto miele, nessuno si è preoccupato delle possibilità offerte dalle colture interfilari, né tanto meno del possibile valore di fiori e foglie, Anche la filiera legno di Paulownia si è poco sviluppata, sui carbon credit ci sono alcune ricerche e molto poche applicazioni dell’impiego delle possibilità fitodepuratrici della Paulownia e delle sue capacità di contenere terreni in pendio, o di resistere agli incendi o di essere un polmone di compensazione della CO2.

Il nostro interesse ed amore per la Paulownia nasce da tutte queste molteplici funzioni che interessano non semplicemente l’agricoltura, ma anche l’industria del legno, l’ambiente, la zootecnia, l’alimentazione e la cosmesi.

Esperimentare e certificare in Italia queste molteplici proprietà già note, pur con cloni diversi, nei paesi di origine della pianta è di importanza fondamentale, perché ci consentirà di entrare a pieno titolo in tutti questi settori di applicazione, mostrando anche il sito dove materialmente si potrà osservare il risultato della nostra attività, perché metteremo a disposizione di tutti gli interessanti non soltanto i risultati delle ricerche ma anche la prova tangibile di quanto sia importante il nostro lavoro, potendo dimostrare che il legno vale ed ha mercato, che si può fare un’agricoltura anche collinare con profitto e piacere, che le città possono vivere meglio con la compensazione della CO2 e del verde e così via.

Attività di ricerca

La ricerca comprende diverse attività ed è’ un punto di riferimento per possibili investitori, sia finanziari che agricoli o industriali e pure ambientali e si svilupperà nei seguenti settori:

1. Ricerca di nuovi cloni, specializzati nei diversi settori di intervento, svolto da PAULOWNIA ITALY;

2. Modalità di coltivazione della Paulownia
lavorazioni, concimazioni, irrigazione, sesto d’impianto, utilizzazione di teli pacciamanti naturali in lana o altro, impianti di irrigazione innovativi, ecc.).

3. Colture interfilari
Ricerca di piante da inserire come colture consociate valutandone tutti gli aspetti sotto il profilo agronomico, tecnico, economico, commerciale.

4. Apicoltura
I boschetti di paulownia, in virtù della splendida fioritura che presentano nel mese di aprile possono ospitare arnie e produrre miele di Paulownia. A tal fine produrremo arnie in paulownia, e costruiremo il locale Haccp in legno di Paulownia, all’interno della casa di Martinsicuro, valutando costi e benefici, qualità del miele ecc.

5. Impiego fiori e foglie
Si devono sviluppare ricerche sulle proprietà di fiori e foglie, dotandosi anche   di un piccolo estrattore innovativo, utilizzabile anche per altre piante o parti di essi e che potremo produrre negli interfilari.

6. Filiera del legno
E’questo il settore più importante della coltivazione della Paulownia in quanto esistono centomila possibili applicazioni del legno, che dobbiamo esperimentare e fare conoscere.

7. Introduzione di galline ovaiole nel boschetto di Paulownia, costruendo il pollaio in legno di Paulownia e valutando problemi costi e benefici dell’attività.

8. Alpaca nelle colture
L’introduzione delle Alpaca nelle colture potrà costituire un ‘importante attività da sviluppare a complemento della Paulownia.

9. Utilizzazione di digestato e liquidi organici.
Queste applicazioni rientreranno nelle sperimentazioni e quindi seguiranno le tempistiche di coltivazione.

Dott. Mario de Nardo

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