Progetti strategici


Progetto di sviluppo eco-sostenibile di un territorio

Il cuore del progetto è lo sviluppo bioecologico del territorio partendo dall’inserimento di colture diversificate, ma imperniate su di una forte presenza di varietà di alberi che presentano un rapidissimo accrescimento, elevatissimo consumo di co2, ottima qualità del legno e buonissimo investimento economico ed ecologico. la progettazione bioecologica degli interventi deve considerare comunque l’immissione nel territorio di diverse specie consociate e compatibili e che presentino anche una grande compatibilità con il territorio.

All’interno dell’area verde si inseriscono anche attività zootecniche come piccole isole popolate da galline ovaiole, aree di sviluppo di alpaca, di pecore, di api, mentre le colture consociate produrranno frutti e semi e tutte queste attività dovranno generare in cascata delle attività collegate, come la segheria, la produzione di manufatti di legno, la produzione di miele, di uova, di latte, di formaggi, di lana, di semi frutti e derivati. 

Per alimentare queste attività si possono utilizzare tutti i rifiuti organici del territorio, di provenienza urbana, e agrozootecnica ed industriale, producendo energia e concimi organici di qualità con l’ausilio di speciali formulazioni micro-vegetali e minerali, che consentono di creare impianti innovativi a basso costo.

Anche le ramaglie, non utilizzabili come legno vengono impiegate per la produzione di biochar, un nuovo fertilizzante ad altissimo valore.

Questa nuova area verde potrà generare anche un altro flusso economico molto interessante, con la certificazione del consumo di CO2 che le piante possono ottenere, fornendo dei CARBON CREDIT, vendibili sul mercato.

Considerando l’importanza del progetto e la sua replicabilità si deve pensare che all’interno del territorio dovranno trovare spazio anche corsi di formazione, per creare tecnici per l’agricoltura, la zootecnia, le attività collegate, per sviluppare tecniche di ingegneria naturalistica, con uso degli alberi, necessari per frenare e prevenire le frane e altro ancora.

Apri e scarica la scheda CARBON CREDIT   >>>

Lo sviluppo di nuove colture e di nuove tecnologia comporterà anche la creazione di un piccolo centro di ricerca, per esperimentare nuovi cloni, nuove applicazioni, nuovi sistemi, con un laboratorio per il controllo e lo sviluppo delle diverse parti del progetto, compreso la formulazione delle miscele a base di microrganismi effettivi, da inserire non soltanto nella trasformazione dei rifiuti organici e produzione di concimi, ma anche in agricoltura, zootecnia e nelle attività collegate.

In tale contesto è auspicabile la creazione di uno o più centri di accoglienza, possibilmente utilizzando antichi edifici, sia per le persone coinvolte nei corsi, che per visitatori e anche semplici turisti creando anche spa, pet therapy, percorsi cicloturistici con noleggio di mountain bike elettriche e non, centro congressi ecc.

In tale contesto si dovranno creare delle oasi verdi, con percorsi didattici, muniti di casette costruite con legno delle piantagioni, angoli di relax , aree di sviluppo di piante officinali e altro , considerando che queste oasi dovranno essere un modello per la forestazione urbana, da propagandare e sviluppare per migliorare la vivibilità delle città.

In questo territorio si dovrà preventivamente creare un marchio, del quale si potranno fregiare tutti i prodotti e le tecnologie sviluppate all’interno del territorio.

Ultima voce, la commercializzazione di tutto con un marchio che identifichi i processi.